Ieri in Aula abbiamo approvato il progetto di legge che ridimensiona i #vitalizi. La nuova norma prevede l’innalzamento dell’età per il vitalizio (dagli attuali 60 all’età della ‘normale’ pensione di vecchiaia dei lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni), la non cumulabilità con istituti analoghi e una riduzione per la durata di un triennio, del 6% per la parte oltre 1.000 euro e fino a 1.500 euro, del 9% per la parte oltre 1.500 euro e fino a 3.500 euro, e del 12% per la parte oltre 3.500 euro