Con questo atto di indirizzo abbiamo chiesto di “garantire sostegno economico all’assistenza familiare per le persone malate di Sla”. Abbiamo anche chiesto di sollecitare il Governo ad una rapida revisione dell’elenco delle malattie rare a livello statale, inserendo anche la sclerosi sistemica (al momento non compresa), così da poter procedere con l’aggiornamento coerente del proprio elenco regionale.
Per quanto riguarda la Sla, abbiamo chiesto di “garantire il mantenimento di tutte le azioni poste in essere per il sostegno economico all’assistenza domiciliare per le persone con Sclerosi laterale amiotrofica, verificando altresì che le modalità di applicazione locale di sussidi ed esenzioni non creino difformità sul territorio regionale nelle modalità di trattamento dei pazienti”.