Nell’interrogazione che ho sottoscritto, abbiamo premesso che ricorre quest’anno il novecentenario della morte di Matilde di Canossa, donna che si impose come figura di primo piano del Medioevo, giungendo a dominare un territorio che andava dal lago di Garda a quello di Bolsena, mediatrice tra impero e papato e convinta sostenitrice della Riforma della Chiesa.
Abbiamo quindi chiesto informazioni alla Giunta sui “finanziamenti previsti per le iniziative di promozione turistica”, sulla programmazione “per sponsorizzare e valorizzare la ricorrenza matildica sia dal punto di vista storico-culturale che turistico” e sulle “intese e accordi da avviare con gli enti locali interessati, per sfruttare il richiamo dell’Expo 2015”.
“Sono quasi novanta tra Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Veneto i soggetti (enti locali ed enti ecclesiastici, pubblici e privati, istituzioni culturali e associazioni) che hanno aderito a un protocollo per le celebrazioni del IX centenario della morte di Matilde di Canossa”. Abbiamo chiesto alla Regione se abbia sottoscritto il protocollo (già firmato da Regione Toscana e Regione Lombardia).
“In Parlamento in occasione del IX centenario sono stati depositati due disegni di legge per la valorizzazione dei territori matildici, mentre l’Università di Bologna ha avviato una serie di iniziative culturali in preparazione dell’evento. La ricorrenza, se adeguatamente sostenuta, rappresenta non solo un importante momento di approfondimento storico-culturale, ma anche una grande opportunità di valorizzazione turistica dei territori interessati, che già da alcuni anni hanno avviato una serie di interventi conservativi su diverse strutture storiche o opere d’arte oggi visitabili dal pubblico, potendo contare anche sui finanziamenti erogati dalla Regione e sui fondi strutturali Ue”.
