Bandi a settembre, contributi massimi di 5 mila euro. Ok dall’Aula all’unanimità
Dodici milioni di euro all’anno per supportare le attività imprenditoriali e gli esercizi commerciali in montagna, con agevolazioni economiche sotto forma di credito di imposta.
Via libera in Aula, con voto unanime, al progetto di legge per sostenere economicamente le imprese che lavorano nelle aree montane.
“Si tratta di una misura di sostegno a quelle imprese che risiedono in territori difficili, penalizzati in modo ancora più impattante dalla crisi economica”, ha spiegato Alessandro Cardinali (Pd), relatore di maggioranza, che ha illustrato anche alcuni emendamenti tecnici, presentati da svariati gruppi, di cui ha chiesto l’approvazione.
Il bando sarà pubblicato a settembre e prevede un totale di 36 milioni di euro sul triennio 2019-2021. L’agevolazione economica per imprese e lavoratori autonomi sarà calcolata in base all’Irap versata (si fa riferimento all’annualità 2018 per l’anno d’imposta 2017) per un contributo massimo di 5 mila euro.
La misura delle agevolazioni previste viene raddoppiata in caso di esercizi polifunzionali, start up innovative e attività certificate slot free.
“Sono molto soddisfatto – conclude Cardinali – di questo importante provvedimento che ha lo scopo di essere concretamente al fianco di chi intraprende, soprattutto nelle zone in cui è più difficile e per il percorso partecipato e condiviso che ha portato all’approvazione di questa legge che accorcia le distanze fra le Istituzioni e la nostra splendida montagna, premiando il coraggio dei suoi abitanti”.