Emiliano-romagnoli nel mondo, Cardinali vicepresidente
“Molto soddisfatto, è un incarico fondamentale”
Mantenere vive le tradizioni e la cultura locali, impostare progetti di collaborazione internazionale da un punto di vista economico e lavorare con scuole e università per progetti mirati ai giovani. Sono questi gli obiettivi che il consigliere regionale del Partito democratico Alessandro Cardinali si pone dopo l’elezione alla vicepresidenza della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo. “Sono molto soddisfatto – dice l’esponente Pd – si tratta di una carica importante per il territorio regionale ma anche per quello parmense, che vanta una lunga tradizione per quanto riguarda l’emigrazione”.
L’impegno di Cardinali per sostenere chi ha lasciato il proprio paese d’origine, ricreandosi una vita all’estero, è cominciato già da diverso tempo; per questo motivo il consigliere Pd è stato scelto alla vicepresidenza della Consulta. “Credo che quello degli emiliano-romagnoli nel mondo sia un tema fondamentale per impostare il nostro futuro senza dimenticare le nostre radici. Dobbiamo portare avanti i tanti bei progetti che sono in corso, ma anche provare a pensare di costruire nuove iniziative. In particolare penso ai giovani che hanno sempre più voglia di viaggiare e conoscere il mondo, alle associazioni all’estero che fanno di tutto per mantenere vive le loro origini, ma anche alle realtà del nostro Appennino che hanno bisogno di un rilancio sotto il profilo economico”.
L’incarico preso dal consigliere regionale è un compito impegnativo, da affrontare con una grande voglia di migliorare le cose. “Credo che ci sia tanto da fare – conclude Cardinali – Voglio portare avanti il lavoro con l’aiuto di tutti, a partire dagli enti locali con cui dobbiamo collaborare strettamente”.
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