Cardinali sulla Gazzetta: “Priorità a territorio e sanità”

“Uno di Noi in Regione. La soluzione ai problemi del nostro territorio passa da Bologna: dobbiamo riequilibrare l’ambiente, garantire una sanità efficiente e una scuola al passo coi tempi. Vogliamo un mercato del lavoro inclusivo e la salvaguardia della montagna. In tutto questi campi la Regione gioca un ruolo fondamentale”.  Alessandro Cardinali, candidato del Partito Democratico, lancia la sua sfida per entrare nel consiglio regionale dell’Emilia-Romagna.

Cinquanta anni, nato a Borgotaro, vive a Tornolo, Comune del parmense di cui è stato assessore e sindaco, Cardinali nel 2013 è stato eletto segretario provinciale del Partito Democratico ma ha deciso di autosospendersi per poter partecipare alla competizione elettorale.

Punto  centrale del programma di Cardinali è il territorio. “In primo luogo – dice – che si debba puntare alla messa in sicurezza e alla riqualificazione del territorio. Questo significa anche una riqualificazione delle zone in cui viviamo che ci permetta anche di creare sviluppo. Nel mio programma l’ambiente è un punto centrale di un ragionamento da cui partire per sviluppare il  futuro di tutto, ma anche una risorsa per l’occupazione”.

Altro tema fondamentale su cui il candidato parmigiano vuole spendersi è la sanità: “In particolare per  l’ospedale di Parma credo sia necessario un cambio di rotta, dobbiamo trasformare il Maggiore in un ospedale di area vasta”. Poi il candidato del Pd punta l’attenzione sugli ospedali di Borgotaro e di Vaio. “Sono – spiega – strutture al servizio del territorio della montagna e dalla bassa ovest. Hanno, al loro interno, delle eccellenze fondamentali e per questo vanno migliorati e potenziati”.

Altro campo in cui serve maggiore impegno sono le infrastrutture. “Immagino – dice – il completamento di alcune opere ancora incompiute o alla creazione di una metropolitana leggera in grado di collegare diversi territori della provincia di Parma”.

L’impegno dell’ex sindaco sarà legato anche alla limitazione della burocrazia. “Vorrei meno carte bollate e più rapporti diretti in modo da dare risposte certe e in tempi rapidi a chi vuole interfacciarsi con gli uffici pubblici”.

Nel programma di Cardinali, infine, sono presenti altri temi importanti: “Come i servizi sociali che, in questo momento di crisi diffusa, diventano ancora più importanti per non lasciare indietro nessuno. E poi, naturalmente, il lavoro come tema portante dello sviluppo: nonostante l’Emilia-Romagna stia meglio degli altri, serve fare di più sostenendo ancora meglio le piccole e medie imprese”.

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