Approvata in Aula la risoluzione a favore delle cooperative forestali che operano in Appennino

foreste Cardinali (PD): “Ora sprint finale per portare a termine questa   operazione”

 

L’Assemblea Legislativa, nella seduta di questa mattina, ha approvato, con   un emendamento che abbiamo presentato come Partito Democratico, una   risoluzione sul Testo Unico Forestale attualmente in discussione alle   Camere.

La risoluzione impegna la Giunta a farsi portavoce presso il Governo ed il Parlamento al fine di apportare modifiche al Testo Unico, nel quale si prevede l’equiparazione dei consorzi e delle cooperative che operano nel settore della selvicoltura agli imprenditori agricoli “in via esclusiva”.

Questa previsione, infatti, andrebbe a penalizzare molte realtà imprenditoriali che operano da tanto tempo nel nostro Appennino e che non esercitano l’attività agricola in via esclusiva.

Nel corso del mio intervento ho sottolineato con soddisfazione come sia la Commissione Agricoltura della Camera che quella del Senato, chiamate a ratificare lo schema di decreto legislativo recante disposizioni concernenti la revisione e l’armonizzazione della normativa nazionale in materia di foreste e di filiere nazionali, abbiano già provveduto a modificare all’articolo 10 del testo presentato dal governo, la locuzione “in via esclusiva” con quella “in via prevalente” che consente alle cooperative forestali di continuare a lavorare come nel passato.

Adesso, quindi, ci attendiamo una sollecita conclusione dell’iter da parte del Governo raccogliendo il parere delle Camere e le nostre istanze e restituendo alle cooperative forestali la serenità necessaria per continuare a svolgere egregiamente il loro prezioso lavoro.

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