La Giunta regionale ha approvato il bando 2017 per le azioni di sostegno alla promozione dei vini Docg, Doc, Igt e da agricoltura biologica nei Paesi al di fuori dell’Unione europea.
L’immediata approvazione a seguito del decreto del ministero che regola le modalità di promozione sui mercati dei Paesi terzi per la campagna viticola 2017/2018 rappresenta l’impegno concreto della Regione per assicurare uno strumento indispensabile alle nostre imprese per rimanere al passo con gli altri Paesi europei e rafforzare l’export del nostro comparto agroalimentare.
Il bando è rivolto ad aziende agricole in forma singola e associata, Consorzi e gruppi di impresa per progetti che prevedono un minimo di 200 mila euro di investimento. Con gli oltre 6 milioni di euro destinati dal bando alla promozione dei vini Docg, Doc, Igt e da agricoltura biologica verranno finanziati, nella misura massima del 50% della spesa ammissibile, gli interventi aziendali di partecipazione ad eventi e fiere, l’incoming rivolto ad operatori commerciali di altri Paesi, le promozioni nei punti vendita e l’allestimento di spazi e di attrezzature destinate alle degustazioni da svolgere “in cantina”.
Diversi i criteri premiali in base a particolari caratteristiche della proposta previsti dal bando. Si va dall’attenzione particolare ai soggetti che si occupano di promuovere prevalentemente vini di propria produzione, alle nuove imprese che per la prima volta si dedicano all’export e alle aziende interessate a nuovi Paesi e mercati. Anche per le imprese che si dedicano alla promozione esclusivamente di vini a Denominazione d’origine protetta e/o Indicazione geografica tipica o DOCG, viene riservato un punteggio aggiuntivo.
Le domande vanno presentate entro le ore 15.00 di lunedì 6 novembre 2017 al Servizio “Innovazione, Qualità, Promozione e Internazionalizzazione del Sistema Agroalimentare” della Direzione Generale agricoltura della Regione Emilia-Romagna.
I criteri utili alla predisposizione dei progetti saranno illustrati in un incontro, aperto a tutti gli interessati, in programma la mattina di giovedi 12 ottobre a Bologna, presso la sede regionale di Viale della Fiera 8.