PARMA, 11 AGOSTO 2015. Sono stati oltre 200 gli autori che da tutto il nord Italia hanno presentato quest’anno i propri versi poetici all’attenzione dei giudici del Premio di poesia nazionale “Tarsogno Alta Val Taro”. La 28esima edizione, che si presenta con le sue due sezioni principali, “L’ambiente”, e il premio memorial “Anna Maria Figoni”, storica Presidente della Giuria, si è conclusa domenica nel paese dell’Appennino parmense con la declamazione delle composizioni letterarie, alternata alla musica del “Parma brass”. Grazie a questa iniziativa è stato possibile realizzare una importante donazione all’ospedale di Borgotaro per l’acquisto di strumentazione medica.
“Quest’ultimo è un aspetto molto importante dell’iniziativa – ha commentato Alessandro Cardinali, presidente del comitato organizzatore del premio Tarsogno, da sempre attento i temi della sanità all’interno della nostra provincia – Mi ha fatto poi molto piacere vedere l’altissima qualità delle poesie arrivate in finale, ma soprattutto è stato bello vedere l’elevata partecipazione che quest’anno il premio nazionale “Tarsogno Alta Val Taro” ha saputo promuovere. La serata finale è stata poi un momento pensato per riscoprire la condivisione delle parole, da ascoltare in un modo che spesso oggi è difficile da vivere e ritrovare nella vita quotidiana: con lentezza, soppesando e apprezzando sfumature e significati”.
Sul palco della sala, con il consigliere regionale Cardinali, Maria Cristina Cardinali, Sindaco di Tornolo, Sonia Cardinali e gli altri organizzatori del premio. I vincitori delle due principali sezioni sono stati: Cristina Coppini di Pisa con “Terra d’emigranti” e Vera Palomo di Varazze con “Piccoli gesti”. Menzioni d’onore per Claudia Lombardo, Enrico Fiorucci, Stefania Comotti, Maria Delpiano e Romilde Notari. I testi dei finalisti sono stati raccolti in un volume.