La Regione stanzia subito 2,3 milioni per le spese sostenute dagli enti locali
La Regione Emilia-Romagna invia al Governo la richiesta di stato di emergenza nazionale per l’ondata di maltempo, che dura ormai da circa 40 giorni, iniziata con le abbondanti e prolungate nevicate di inizio febbraio e proseguita con le piogge tuttora in corso. Oggi è stata formalizzata la richiesta.
In tutto il territorio regionale è di quasi 115 milioni di euro la stima dei danni segnalati da Comuni, Province, Servizi tecnici regionali, Consorzi di bonifica e gestori dei servizi pubblici. Ricognizione che si è conclusa a cura dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.
La provincia più colpita è quella di Forlì-Cesena con segnalazioni di danni per 20,5 milioni. Seguono Bologna con 18,1 milioni, Modena (17,7 milioni), Reggio Emilia (15,2 milioni), Parma (9,5 milioni), Ravenna (9,2 milioni), Rimini (oltre 9 milioni), Piacenza(circa 9 milioni), Ferrara (6,5 milioni).
E per dare un’iniziale e immediata risposta alle criticità aperte sul territorio, dalla Regione arriva un primo stanziamento di 2 milioni e 300 mila euro. Serviranno per gli interventi più urgenti e per contribuire alle spese sostenute dagli enti locali per affrontare l’emergenza.