Bilancio di previsione 2018: ok dalla Commissione, il 21 in Aula per il voto definitivo

regione-emilia-Romag Oggi abbiamo approvato in Commissione il Bilancio di previsione 2018   che giovedì prossimo andrà in Aula per il voto definitivo.

Si tratta di un bilancio che contiene obiettivi importanti e non scontati:

nessun aumento della tassazione regionale per il terzo anno consecutivo,
aumento da 59 a 80 milioni di euro della quota di co-finanziamento dei   fondi europei (più aiuti alle imprese, più formazione e magari più   premialità finanziaria dalla UE l’anno prossimo)
– 1 miliardo e 400 milioni di euro di investimenti nel triennio
– conferma di tutti i fondi sanitari e sociali senza tagli
– strutturalità delle misure contro la povertà (Reddito di Solidarietà) che raggiunge i 130 milioni di finanziamento in 4 anni
– aumento di 9,5 milioni delle risorse per protezione civilemanutenzione e difesa idrogeologica
– aumento delle risorse per il sostegno al turismo, che sta davvero diventano uno dei nostri volani (cresciuto nel 2017 del 12% nelle città, del 10% in appennino e del 6% in riviera).

Sull’ottimo bilancio impostato dalla Giunta, assieme ai colleghi di maggioranza abbiamo depositato alcuni emendamenti, oggi approvati, che completano e qualificano ulteriormente la manovra.

Si tratta, in particolare, di:

– 700mila euro per finanziare l’ultima legge approvata in Aula sui piccoli esercizi commerciali, a tutela dei piccoli negozi a servizio dei paesi di montagna o delle piccole comunità
– 400mila euro per un nuovo bando per la promozione e il sostegno delle associazioni Pro Loco,
– 200mila euro per la manutenzione straordinaria delle attrezzature dei Vigili del Fuoco volontari,
– 250mila euro per le iniziative a supporto degli esercizi che aderiscono al marchio SlotFreeER per continuare nella lotta al gioco d’azzardo patologico.

Abbiamo poi:
– incrementato di ulteriori 2 milioni di euro (+50%) le risorse a disposizione della montagna, in particolare per la manutenzione stradale
– previsto 350mila euro per finanziare antenne per la copertura telefonica e cellulare di zone montane scoperte.
– Ai servizi delle persone sorde destineremo 150mila euro, proseguendo nell’impegno preso l’anno scorso.

FacebookTwitterGoogle+

Potrebbe interessarti...